Le scommesse virtuali sono ciò che più si discosta dal calcio di strada inteso come calcio giocato. Un calcio fatto di semplicità, di essenzialità, di corse sull’asfalto, di partite interminabili e di palloni calciati sotto una macchina o al di là di una recinzione. Tutto ciò non esiste nel calcio virtuale. Abbiamo solo delle rappresentazioni digitali di calciatori che corrono seguendo l’algoritmo preimpostato da abili programmatori. Nulla è reale, tutto è finzione. Ma in un mondo che sta andando sempre più in quella direzione, dove la realtà sarà dominata dal virtuale e dal digitale, come possiamo restare incollati ad un passato fatto di vecchi palloni e porte improvvisate?
Il calcio virtuale, e con esso le scommesse virtuali, è l’essenza di una società abituata a correre, ad andare di fretta, a non aspettare l’esito di un evento. 90 minuti più recupero e intervallo sono un tempo troppo lungo da concedere a una scommessa, e la calendarizzazione del campionato, con date e orari prestabiliti, mal si concilia con le dinamiche dello scommettitore moderno. Con le scommesse virtuali, invece, tutto diventa più veloce, più facile, più immediato e fruibile. Scopriamo allora di più riguardo al settore delle scommesse virtuali.
Come funzionano le scommesse virtuali
Quelle virtuali rientrano sicuramente nel comparto delle scommesse calcio online, anche se diversi concessionari fisici hanno adibito da tempo i locali per le scommesse virtuali. Non è più così raro trovare schermi in HD che mandano in rotazioni eventi simulati con lo scopo di offrire quanti più palinsesti possibili allo scommettitore abituato ad andare in ricevitoria. È pur vero, però, che la maggior parte degli scommettitori che apprezzano gli eventi simulati trovano nelle piattaforme web l’ambiente ideale.
Accedendo al nostro concessionario di riferimento, e cliccando nell’area delle scommesse virtuali, possiamo avere un ventaglio ampio e variegato di eventi sportivi a disposizione h24, sette giorni su sette, 365 giorni l’anno. Un vantaggio che consente a chiunque di connettersi, anche solo per qualche minuto, e decidere di puntare su una corsa o una partita di calcio simulato.
Gli sport virtuali sui quali è possibile scommettere sono:
- Corse dei cavalli: l’ippica virtuale è uno sport che ha un vasto pubblico di appassionati, e pare che addirittura uno scommettitore su quattro preferisca la corsa virtuale a quella reale. Sarà per via degli ambienti e della facilità di scommessa? Non lo sappiamo. Fatto sta che il numero di scommettitori aumenta di giorno in giorno;
- Corse dei cani: le corse dei cani hanno le stesse dinamiche di quelle dei cavalli, e infatti i clienti abituali si destreggiano dall’uno all’altro abbastanza agevolmente, senza alcun problema, pur avendo comunque una certa preferenza;
- Calcio: il calcio rimane sempre il più apprezzato, soprattutto dal pubblico più giovane, abituato alle console e ai videogame. Le partite sono sempre più realistiche e simili alla realtà, e il livello di elaborazione dei dati ha raggiunto livelli stupefacenti. Il simulatore EA SPORTS FIFA 23 è riuscito addirittura a predire la vittoria dell’Argentina nella recente Coppa del Mondo;
- Tennis: partite che normalmente durano fino a qualche ora, nel virtuale sono ridotte a pochi minuti. Un grande vantaggio che qualsiasi appassionato di Tennis può riconoscere e che apprezza nelle scommesse virtuali.
L’elenco ovviamente non finisce qui. Ultimamente stanno uscendo nuovi sport simulati, come il tennis tavolo o le corse automobilistiche, e il palinsesto è in continuo aggiornamento. Quelli che abbiamo elencato sono solo i più popolari e apprezzati.
Il meccanismo alla base degli sport virtuali è il Random Numbers Generator (RNG), cioè il generatore di numeri casuali che, come in una lotteria, rende gli eventi totalmente casuali e non predeterminati anche se, basandosi su algoritmi molto complessi, restituisce un esito che può essere in qualche modo condizionato da molti fattori. Abbiamo detto che si tratta di una simulazione, perciò cerca, per quanto possibile, di simulare la realtà. La creazione degli interpreti, che siano calciatori o cavalli, è il più possibile simile alla realtà. Questo condiziona sia le quote scommessa che l’esito dell’incontro.
Scommettere su un incontro virtuale tra PSG e Cremonese (per quanto poco probabile) porterà quasi sicuramente alla vittoria dei parigini, che hanno nel loro undici di partenza una qualità nettamente superiore anche se, nel calcio come nelle simulazioni, l’esito non è scritto finché la partita non finisce. Anche nelle simulazioni possono accadere eventi rari e risultati inaspettati, motivo per cui le quote non sono mai sicure al 100% e le partite riescono a creare una certa tensione, proprio come la realtà.
Se quindi hai voglia di staccare un pochino dal calcio di strada e provare, anche solo per capire meglio di cosa si tratta, a immergerti nel calcio del futuro, ti consigliamo senza dubbio di provare le scommesse virtuali